Recentemente, durante l’emergenza neve al rifugio di San Polo, un piccolo cagnolino che mai prima di allora nessuno aveva notato, aveva catalizzato l’interesse di molti per il dramma della sua situazione.
Infatti il piccolo Bosco – cagnolino di circa 9 anni, taglia piccola come un minuscolo cerbiatto, pelo corto e molto magro (è dura in canile quando sono tutti più grandi di te...) – a causa del’ipotermia era caduto preda di terribili tremori, simili a convulsioni, ed era stato attaccato dagli altri cani.
Vivo per miracolo e per alcuni giorni tra la vita e la morte per il sangue perso, ora il piccolo Bosco sta meglio. Dalle analisi risulta abbastanza in buona salute, negativo alla leishmaniosi.
Dopo un gran clamore iniziale però tutto l’interesse per lui è poi caduto nel nulla, come molte cose oggigiorno, che fanno parlare per un po’ e poi spariscono.
Il piccolo Bosco però non è sparito. E’ ancora in canile. Ha ancora freddo, e ora ha anche paura di quelli che erano i suoi compagni, da cui è stato aggredito.
E’ un cagnolino davvero piccolo ed esile, anche se dalle foto non appare. La sua timidezza lo ha tenuto per tutti questi anni lontano dalle adozioni perchè nessuno faceva caso a lui, sempre nascosto nella sua cuccia, timido e schivo.. era difficile persino fotografarlo. Il suo fratellino gemello è morto da diverso tempo, era la sua unica compagnia..
Ora però mi chiedo se tutto questo non sia avvenuto per un motivo, e mi dico che forse è ora che qualcuno si accorga veramente di Bosco.. e lo prenda con sè.
Per favore, anche voi fermatevi per una volta a guardarlo, non passate oltre.. perchè voi potete cancellare il messaggio ma Bosco non può cambiare da solo il suo destino.
Decidete di aiutarlo.
Per info e adozione cuoredicane@gmail.com tel. 3936095360
Grazie a tutti
Loredana
Per favore siete pregati di non alterare l’oggetto e il testo del messaggio, grazie mille
